SCULTURE COME GUARDIANI DEL MARE:
Le opere sommerse non sono semplici sculture artistiche, ma veri e propri “cavalieri” che proteggono la biodiversità locale. L’idea di inserirle lungo un perimetro difensivo serve a ostacolare le reti a strascico e scoraggiare la pesca di frodo.
Perché l’idea funzioni come “barriera” contro chi pratica la pesca di frodo o con metodi distruttivi:
• Ulteriori blocchi di cemento: Da inserire lungo la linea perimetrale, estendendo l’area di difesa già garantita dalle sculture, così da creare un vero e proprio muro sommerso.
• Strutture modulari: Facili da posizionare, adatte a integrare il progetto man mano che si amplia, senza impatti negativi su fondali e correnti marine (Fonte: Studi di Ingegneria Ambientale, Politecnico di Milano).